Artisti 2025
Sabato 12 LUGLIO
Shatadoo
Ad aprire ufficialmente questi due giorni di musica e spettacolo saranno loro: gli SHATADOO.
Un progetto che nasce nel 2000 e ha prodotto 2 cd e svariate collaborazioni artistiche, capace di sorprendere e incantare con la sua potenza evocativa.
Shatadoo:
Un incontro unico tra il suono ipnotico del didgeridoo e le vibrazioni profonde delle conchiglie.
Un’improvvisazione collettiva che affonda nelle radici arcaiche, per trasformarsi in una trance acustica contemporanea, magnetica e coinvolgente.
Inizieremo sabato 12 luglio verso le ore 18:00 con un’apericena in spiaggia per ritrovarsi, riabbracciarsi e iniziare a immergersi insieme nelle vibes del Didjin’OFF con gli Shatadoo!
Sabato 12 Luglio
Matsumoto Zoku
Li abbiamo visti esibirsi in molte delle nostre edizioni passate, sempre capaci di incantare e far ballare il pubblico con la loro energia magnetica. Quest’anno tornano dal Giappone i Matsumoto Zoku!
La band nasce a Melbourne nel 2013 grazie a Reo Matsumoto (Handpan, Beatbox, percussioni) e Koji Matsumoto (Handpan, Didgeridoo). Nel 2022 si uniscono alla formazione Kenta Hayashi (chitarra) e Nory (basso), dando vita a una line-up da sogno.
Il loro suono è un viaggio: una miscela potente di ritmi vocali urbani, le atmosfere sognanti dell’Handpan, le profondità del Didgeridoo e l’energia di chitarra e basso.
Il risultato? Un’onda che si muove tra dance, psy-trance, funk, chill, ambient, elettronica, hip hop e influenze rock.
SABATO 12 Luglio
Orange Duo
Porteranno al Didjin’OFF tutta la loro esplosiva carica sonora: sono gli OrangeDuo, un progetto nato nel 2006 dall’incontro tra due musicisti fuori dagli schemi:
Un duo che, ispirandosi alla musica elettronica, mescola improvvisazione e sperimentazione sprigionando pura adrenalina!
In questa edizione non ci saranno sedie numerate, nessun palco rialzato, nessuna barriera, nessuna distanza tra artisti e pubblico. Non ci sono scuse, quest’estate vogliamo vedervi scatenare!
Sabato 12 Luglio
Lorenzo Silvestrini/Sebastian Felder
Anche al Didjin’OFF 2025 torna uno dei momenti più amati dal nostro pubblico: l’OPEN MIC!
Un’occasione speciale di incontro e confronto tra suonatori e appassionati di didgeridoo, dove la condivisione è al centro, senza filtri e senza barriere.
Ad aprire le danze saranno i vincitori del contest del festival 2023:
Nel 2023 fonda URUNTUBOHRO Project, un Open Project di musica sperimentale elettroacustica.
Dal 2020 partecipa a workshop e incontri, principalmente in Italia, come il Ritiro di Didgeridoo a Garzigliana, il Didjin’oz e il Dreamtime Workshop.
Appassionato di circo e busking, porta di tanto in tanto il suono del didgeridoo nelle strade di Ginevra e Lugano.
E poi… ci sarà spazio per chiunque voglia condividere la propria musica!
SABATO 12 Luglio
Silvia Elena Resta
Non ci stancheremo mai di ripeterlo, quest’anno abbiamo deciso di usare il termine Didjin’OFF perchè non si tratta “solo” di un concerto, ma di un evento libero che unisce musica, arte e spettacolo nella splendida cornice della riviera romagnola.
E a rendere questo evento ancora più spettacolare ci sarà Silvia Elena Resta!
Artista e performer poliedrica, Silvia ci incanterà con la sua danza con il fuoco e la giocoleria, trasformando la spiaggia in un palcoscenico incantato: fiamme che danzano, ritmo e poesia che si fondono con la musica e le onde del mare 
Un viaggio tra suggestioni e vibrazioni, in un’atmosfera unica sotto le stelle.
Questo e molto altro vi aspetta al Didjin’OFF 2025
, techno e live trance, formando un potente suono e un componente visivo ipnotico…
SABATO 12 Luglio
Domenica 13 LUGLIO
Gianni Placido
Dopo aver ballato tutta la serata del sabato grazie ai nostri incredibili artisti, domenica 13 luglio al mattino dalle ore 9:00 alle 11:00 vi aspetta una dolce colazione 
in musica
, grazie a Bagno 86/casalounge in collaborazione con Emanuele Cerro - handpan player, che ci trasporterà con le melodie di questo magico strumento in spiaggia (non è necessaria nessuna prenotazione).
Quest’anno vi vogliamo viziare 
Domenica 13 Luglio
Tribal Need
Con il suo progetto solista, Riccardo Moretti crea un’esperienza sonora che fonde passato e futuro, tribale ed elettronico.
Le sue melodie taglienti, i suoni melancolici e i ritmi antichi raccontano la storia di un “ElettroNomade” sospeso tra la scena elettronica europea e le atmosfere afro/australiane.
DOMENICA 12 Luglio







